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l’estetica decadente delle città italiane sottende un vuoto pneumatico perseguito con ottusa determinazione

da molti decenni le genti venivano educate a spendere senza pensare e questo era spacciato come il modo per tenere in vita il proprio paese / era il sistema affinché nessuno avesse voce in capitolo / del resto, cittadini troppo occupati ad accumulare nuove merci – tossiche e prodotte in luoghi lontani – non erano più capaci di immaginare che le loro città potessero essere diverse da quello in cui si erano trasformate / così intenti ad accumulare e spendere, non si erano nemmeno accorti di tutto quello che avevano perduto

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linea600

nathalie:
confess that this is my first philip roth book – like it enough (even if this is not the best period of mine for trials) – while the other one is a book of an italian writer,  (less or more) about euthanasia – but  looks like it has not been a great purchase, apart from its nice cover /
don’t like the form and his writing, often don’t like his ideas too!
suppose this theme is so personal that is hard to find someone talking about in a way that matches with our own – or maybe it is too early to judge / let’s see…