Category Archives: imago
ho visto tramonti
e grandi soli neri
e voi – cosa avete visto?
{ mentre scrive, i caratteri si disperdono -
coriandoli senza carnevale }
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music: exploding star orchestra – black sun
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passaggio attraverso architetture immaginarie
– strutture formate con parole senza tempo
– spazi dell’astrazione privati del sonoro
– assemblaggi del disordine che proseguono in totale autonomia
dire addio – lasciando le porte socchiuse, più per blanda pigrizia che per ottimismo / mentre gli errori diventano tatuaggi e non si lavano, inutile sfregare
le stanze possiedono storie che lei non è più in grado di vedere o di sentire / ma le storie ci sono (incistate, sottocutanee) – costante tramestìo di polvere e insetti / avventure inenarrabili precluse agli animi ipovedenti
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- foto
- sebastiano vassalli (R.I.P)
- paolo ventura (infinite city)
- foto
- camilla engman
- st: luciano berio
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l’inverno era finito ed anche la primavera
non le pareva verosimile di aver attraversato stanze tanto affollate
il suo sguardo sugli altri tendeva ad escludere il molteplice
era piuttosto una musica di note singole – poco rilevanti per il mondo:
catturavano la sua attenzione senza chiedere niente
andava – solidale e complice di quell’universo di figure in secondo piano
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mentre procedevo il cuore mi batteva come un sordo motore dentro le orecchie. io sono io sono io sono.
SYLVIA PLATH – LA CAMPANA DI VETRO
in questo periodo alla emily dickinson i colori rappresentano un discreto espediente di sopravvivenza / non importa se siano matite o tinte digitali – qualcuno la definisce cromoterapia
(da non confondersi con qualche ribollente manifestazione di vitalità)
altri disegni recenti su flickr |
su facebook ho una raccolta di immagini che si chiama così
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