Category Archives: diario
personalmente non ritengo che escludere la politica dalla propria vita, dalla coscienza e dalla vita degli uomini, possa condurre verso una società migliore nemmeno ci porterebbe più vicini alla bellezza penso invece che ogni sforzo politico, ogni momento speso a ragionare collettivamente, dovrebbe avere come scopo primo e ultimo quello di migliorare realmente la vita degli esseri umani su questo pianeta, soprattutto attraverso un maggiore rispetto della natura la bellezza, nell’attuale contesto, si sta trasformando in un guscio secco c’era vento – la foto con l’ortensia secca trovata al margine della strada è uscita mossa
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tempistica/ la scuola sottrae molto tempo al blog in particolare, due ore di viaggio al giorno sono un’occasione per leggere e scrivere, ma succede anche che quando rientro a casa le cose da fare sono tante e il tempo a disposizione è assai meno di prima buchi neri/ sorprese/ libri/ casa dolce casa/ meteorologia/ pomeriggio/ .
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…and a cake
certi giorni sono davvero strani nella loro indefinibilitá
particolare assommarsi di situazioni come fogli di carta in una pila instabile
oggi mio padre compie 85 anni – i suoi capelli, ultimamente, sono più spettinati
ma la torta non è la sua – un collega a scuola ne compiva meno della metà
La volontà scivola incontro al piacere su una larga via, e come voluttà trascina nel suo torbido letto ciò che sempre le viene incontro, nel suo corso, in forma di feticcio, talismano e pegno del destino, portandosi via cumuli ammuffiti di lettere, di baci e di nomi. L’amore si affaccia su una via sinuosa con le dita tastanti della nostalgia….
w.benjamin |
è di lettura e lettere non scritte
generalmente assente o intorpidita
il paesaggio mi corrisponde ormai – come un’abitudine
in cui si insinua di tanto in tanto un velo di stupore incondiviso
nelle gallerie mi viene sempre voglia di dormire
n/ il testo è tratto dagli appunti di walter benjamin contenuti nei passages di parigi
video / median strip – terzo capitolo della dystopian trilogy di james schneider
1 – haiti (piuttosto) mi sento di osservare come l’infamia dell’uomo si appoggi di volta in volta sulle più terribili tragedie per trarne un vergognoso profitto / la natura umana sorprende per l’istintiva bassezza di molti, un istinto irrecuperabile verso la sopraffazione e l’abuso 2 – leghisti 3 – classifiche |