. sono giornate di sole e di riunioni ho cucinato i muffin – avevo una gran voglia di fiori, così ci ho messo della farina di mandorle e qualche cucchiaio di sciroppo di sambuco, quello dell’azienda pecol di raveo il poeta – leggevo seduta sulle scale d’ingresso della vecchia scuola elementare, nel centro studi della mia prima adolescenza – c’erano ancora i vecchi pini e nel pomeriggio delle giornate d’autunno si poteva contare su una bellissima luce che attraversava i rami e cadeva irregolare sulle pagine aperte – qualcuno c’era sempre che si fermava a parlare od a fumare una sigaretta e le interruzioni erano gradite quanto la lettura quel tempo è morto quanto alle sigarette, oggi riflettevo su quanto siano ridicoli e tristi quei fumatori frettolosi in piedi fuori da negozi ed uffici, che fumano per abitudine, senza gusto e senza grazia – il vizio smette di essere interessante quando perde ogni traccia di esagerata bellezza per diventare banale le tazze trovate al mercatino domenica Audio clip: é necessario Adobe Flash Player (versione 9 o superiore) per riprodurre questa traccia audio. Scarica qui l’ultima versione. Devi inoltre avere attivato il JavaScript nel tuo browser.
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3 Comments
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giusiana says:
25 ottobre 2012 alle 01:24 /
(sempre delicatezza qui.) di che libro si tratta?
fuchsia says:
25 ottobre 2012 alle 10:25 /
Il furore poetico di Dylan Thomas si fonde con la vivezza dei ricordi, di un tempo in cui eravamo sicuramente più vivi/attivi o semplicemente più bravi/disposti a sognare.
Thomas è per me il poeta autunnale per eccellenza (del resto era nato in ottobre). Lo adoro. E grazie per questo bel post pieno di ombre e luci di stagione.
tracciamenti says:
25 ottobre 2012 alle 12:21 /
grazie fuchsia: anche per me thomas è autunnale, ho sempre amato rileggerlo in questa stagione, quando ancora vi sono giornate tiepide e soleggiate – questa poesia in particolare, dal furore luminescente e cromatico, riallaccia la terra al sole con un filo esasperato
giusiana:
grazie … delicatezza decadente e solitaria (e qui ci vorrebbe un post dedicato al concetto di aria viziata …) ;)
il libro: le poesie di dylan thomas nell’edizione einaudi, non più nei supercoralli (la mia prima, quella perduta) e nemmeno negli struzzi (quella che possiedo, del 1981) – slittate invece nella più recente collezione poesia con la grafica moderna e priva di immagini
http://www.einaudi.it/libri/libro/dylan-thomas/poesie/978880618560
un abbraccio a entrambe!
la foto di copertina delle vecchie edizioni