monthly archives: luglio 2011
qualche nuovo lavoro in progress su flickr / some new works in progress on flickr
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Igli altri tre erano maschi, tutti serbi mentre aspettiamo sotto i tigli, i tre fumano un po’ incurvati di sonno nella luce scarsa del viale IIguido silenziosa e concentrata, attraverso strade di periferia sorvolate da un cielo cupo di pioggia che non vuole piovere, e poi di nuovo verso il centro è un saggio di danza, lasciando andare la macchina dolcemente lungo curve deserte e dentro minuscole rotonde spuntate forse nella notte da un giornale a fumetti, con una dimensione che immagino solo cinesi o pigmei possano capire davvero IIIquando mi mettono in mano il pezzetto di plastica rosa mi sembra quasi uno scherzo, proprio come il tempo autunnale così fuori luogo e le esercitazioni di maniera, prudentemente svolte su terreni sicuri senza troppo traffico
§la città spoglia d’agosto che si affaccia e spopola le strade ha i suoi vantaggi
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l’estate sembra così finita che accendere il forno per cuocere il pane rende la stanza piacevolmente tiepida
è un tempo che concilia il sonno, i segni e dissertazioni musicali di un’eleganza raccolta
… e forse oggi pomeriggio mi accoccolo a guardare un vecchio film
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ascolti piuttosto variegati continua l’approfondimento di musiche improvvisative in ambito jazz, ma avverto sottopelle un certo bisogno di novecento, ed allora mi predispongo ad ascolti più classici, o meglio dire, più classicamente novecenteschi tra ieri ed oggi ho già dato spazio alla musica da camera di bartòk e ravel, ma presumo ci sarà ben altro da mettere in scaletta la prossima volta molto interessante il disco di bill frisell interamente dedicato alle opere di gherhard richter, decisamente inusuale ripetto alla gamma stilistica cui ci ha abituati il chitarrista, che qui si impegna a percorrere una vena più vicina alla musica contemporanea colta / assai riconoscibile, oltre naturalmente alla chitarra del leader, anche il violoncello di hank roberts / (ottima e completa questa recensione di ruckert) a qualcuno con una più spiccata propensione per la musica indie piacerà senza dubbio l’ultimo lavoro di woodpecker wooliams, che a dire il vero ho trovato piuttosto noioso / purtroppo (o per fortuna) non ci sono ancora video pubblicati su youtube ma qui è possibile ascoltare i brani in streaming
a.davis+j.robinson / cerulean landscape – 2010 .
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† lucian freud 1922-2011