monthly archives: luglio 2010
vado a sud – tornerò in agosto / I go to the south – ‘ll be back in august
è troppo caldo e non riesco a fare molto
le valigie sono ancora in disordine mentre il mondo si scioglie
esco il meno possibile e mi abbandono a malinconie svogliate (e molto umide)
tutto appiccica – persino i sorrisi
+
per le vacanze ho scelto cuore di tenebra
she spreads gold – digitale – luglio 2010
prima di partire, posto che la situazione lo consenta, devo proprio sbrigare alcune faccende
stampare, tingere, assemblare – le cianografie vanno messe alla prova sulla carta
e un paio di tiny books devono muoversi prima di me, per londra e per la francia
fa molto caldo, mi aiuto con bibite fresche – ogni tanto una pausa al cafè con l’amico di sempre
era stata una delle prime cose che avevo notato ed apprezzato, appena vista la casa
la chioma quasi esagerata, una vera sorpresa per chi si affacciava dalla camera
i tronchi siamesi con le radici intrecciate – all’apparenza inseparabili
c’è stata una tempesta due giorni fa, breve e molto violenta – ha soffiato un gran vento
l’acqua ha picchiettato sui vetri come grandine
si è risolto tutto in pochi minuti, lasciando per strada lembi di corteccia e bacche di platano come piselli freschi
una metà dell’albero è caduta senza schianto – accompagnata dal fogliame abbondante si è appoggiata al terreno
la base non era in buono stato e la frattura ha rivelato il nero del legno smangiato, marcio
gli operai hanno lavorato per due giorni a liberare il giardino, portando via tutte le fronde recise
ora quel che rimane è una presenza diversa, quasi spaesata – fa un po’ male, a guardare
.