un paese e un’epoca che non rispettano il lavoro dei bravi architetti (nemmeno li riconoscono – preferiscono in genere affidarsi a qualche vago professionista privo di talento) amano l’opera pacchiana e vistosa, la modernità vetusta e ridicolmente esibita amano il paesaggio patetico ma non ne sono consapevoli pensano di coprirsi di gloria e invece ci ricoprono di merda diario / i laboratori accesi risaltavano nel buio, come astronavi abbandonate
il flop della maddalena / oltre che brutti, anche inutili |