la casa possiede alcune stanze vuote
non so nemmeno dire se abbiano finestre
la casa è tuttora un luogo misterioso
un ambito della conoscenza imperfetta
dell’arbitrio azzardato di chi va a tentoni
mi chiedo spesso – se sia così per tutti
oppure qualcuno non accede mai al privilegio penoso del dubbio
e trascorre la vita raccogliendo pomodori di contrabbando
senza abbandonarsi all’incognita – senza concederle terreno
( tempo spensierato dalla fatica coatta )
il dubbio persistente è un accessorio borghese
tipico di questa borghesia dall’apparenza intenta
incline alla depressione – sostanzialmente inutile
là dove ha inizio il terrorismo l’immagine si fa indistinta
suggerisce la possibilità della comprensione a spingersi oltre
non più modulazione strategica del colore bensì della sfocatura
.
ph 2/ dall’atlante di gerard richter
ph 3/ cit. gerard richter